Ho riproposto la storia di quest'isola che risale al 1831, quando nel tratto
di mare del canale di Sicilia a circa 30Km (16 miglia) da Sciacca e 55Km (29
miglia) da Pantelleria a seguito di un'eruzione sottomarina originata dal
vulcano"Empedocle"e dopo emissioni di lapilli, lava, e colonne di fumo, dalle acque emerse un'isola
alta circa 60m. e dalla circonferenza di 4km.
Ne furono testimoni equipaggi delle navi in transito , fra
cui i capitani Trafiletti e Corrao.
La notizia si diffuse subito in Europa ed alcune nazioni si
interessarono al suo possesso per procurarsi punti strategici sul Mediterraneo
sia mercantili che militari: l'Inghilterra per prima, piantò sulla superficie la propria bandiera chiamando l'isola
"Graham"a questo punto, Ferdinando 2°di Borbone,Re delle due Sicilie,
ne rivendicò il possesso come territorio dello stato borbonico.
Tuttavia, dopo qualche mese, anche la Francia inviò una flotta per delle ricognizioni e rilievi: i francesi dopo aver esplorato l'isola, la chiamarono "Julia" e posero una targa e, a futura memoria, vi piantarono la bandiera, ma il re Ferdinando reclamandone il possesso inviò una nave bombardiere al comando del capitano Carrao, il quale arrivato sull'isola, piantò a sua volta la bandiera borbonica, e la battezzò con il nome Ferdinandea in onore del re.
Tuttavia, dopo qualche mese, anche la Francia inviò una flotta per delle ricognizioni e rilievi: i francesi dopo aver esplorato l'isola, la chiamarono "Julia" e posero una targa e, a futura memoria, vi piantarono la bandiera, ma il re Ferdinando reclamandone il possesso inviò una nave bombardiere al comando del capitano Carrao, il quale arrivato sull'isola, piantò a sua volta la bandiera borbonica, e la battezzò con il nome Ferdinandea in onore del re.
La nascita dell'isola suscitò molto clamore e diede origine
a rivalità tra queste nazioni.
Intanto tra il mese di ottobre e novembre ,essa cominciò a
ridursi nelle sue dimensioni a causa della composizione del suo materiale
friabile ,fino a scomparire nei primi di dicembre dello stesso anno.
Essa è riemersa e scomparsa nel 1846 e1863. Nel 1968, dopo
il terremoto nella valle del Belice le acque attorno al banco di
"Graham"(come è chiamata la piattaforma rocciosa a 6 metri sotto il
livello marino) hanno cominciato a ribollire e, pensando che l'isola potesse
riapparire ,si è notato uno strano movimento di navi britanniche. A questo
punto una spedizione subacquea mandata dalla Sicilia pose sulla superficie
inabissata questa targa: "QUESTO LEMBO DI TERRA UNA VOLTA ISOLA
FERDINANDEA ERA E SARA' SEMPRE DEL POPOLO SICILIANO"
Adesso sulla cima del vulcano sommerso spicca la bandiera italiana.
Adesso sulla cima del vulcano sommerso spicca la bandiera italiana.
Ma la sua storia non è ancora finita……..
(Cettina G.)
Cara Cettina, veramente interessante la storia dell'isola che non ce, si sa che con il tempo la natura fa cambiare tante cose, e forse rivedremo l'isola.
RispondiEliminaCaio e buona serata cara amica.
Tomaso
Caro Tomaso,è una storia molto interessante e gli esperti dicono che presto l'isola riemergerà ,vedremo.
EliminaIntanto complimenti per la tua tempestività nel commentare, un caro abbraccio
Proprio l'isola misteriosa, quella vera!
RispondiEliminaBacio grande Cettina mia!
Si ,cara Nella è veramente la vera isola misteriosa. Ti abbraccio affettuosamente
EliminaChe storia! Si, leggendo il tuo post, mi sono ricordata di averne sentito parlare oppure ne ho letto da qualche parte. E' incredibilmente affascinante pensare ad un'isola che appare e scompare. Ma l'aspetto più clamoroso è l'avidità degli uomini che anche in questo caso si rivelano predatori, come sempre.
RispondiEliminaCara Ambra tutti i sub che si immergono da quelle parti si soffermano a fotografarla.........In quanto all'avidità dei popoli hai ragione ,tutti sono disposti anche a fare carte false, per appropriarsi di qualcosa che rappresenta una potenziale ricchezza.....
EliminaUn caro abbraccio
Sempre alla ricerca di potere l'umanità, punita dalla repentina immersione
RispondiEliminadi un'isola fantasma, che preende in giro tutti!
Buongiorno, cara Cettina, un abbraccio, silvia
Cara Silvia ,un commento molto ironico il tuo :l'isola si immerge per una beffa del destino!
EliminaUn carissimo abbraccio
Bellissimo post non conoscevo affatto questa storia e proprio per questo l'ho trovata interessantissima.
RispondiEliminaBuon fine settimana un abbraccio
enrico
Ciao caro Enrico ,sono contenta che il mio post sia servito a portarvi a conoscenza di tale realtà.......dicono gli esperti che la rivedremo presto. Un caro saluto
EliminaCara Valeria,sono contenta di aver fatto conoscere quest'isola ,che ha una storia molto controversa.
RispondiEliminaTi auguro una buona domenica
Ciao Cettina,
RispondiEliminaanch'io tanto tempo fa scrissi un post su questa isola dopo aver visto un bellissimo e interessante documentario. La sua storia e molto bella, grazie per la rispolverata ;)
buona domenica
Cara Audrey ti ringrazio per la tua presenza, da ciò che hai scritto conosci bene l'argomento ,come vedi l'ingordigia umana non ha limiti.
EliminaTi auguro una buona giornata
Ciao Cettina,
RispondiEliminainteressante testimonianza che amplia sicuramente le nostre conoscenze.geografiche e storiche.
Vista l'inconsistenza del suolo, verrebbe di chiamarla l'Isola che cè e non c'è, cosicché tutte le nazioni smetterebbero di contendersela ^__*
Ti auguro una buona serata e ti saluto.
Caro Nigel hai detto bene ,infatti essa ha fatto un brutto scherzo a tutti è scomparsa per non farsi depredare.
EliminaTi ringrazio e ti auguro una buona settimana
Un grazie particolare a te cara Cettina . Non ricordo di avere conoscenza di quest'isola, tutti hanno depredato la nostra isola è ora di ribellarci e tenerci i nostri tesori.
RispondiEliminaBuona settimana
Rakel
Ciao Rakel,la nostra isola è talmente bella ed affascinante che tutti la vogliono ,come una "bella donna". Mi fa piacere che sei venuta a conoscenza di tale realtà che ci riguarda.
EliminaUn abbraccio
Ciao Cettina, grazie per questo interessante racconto. La storia di quest'isola mi ha sempre affascinata e ora ne so qualche cosa in più
RispondiEliminaTi auguro una buona giornata, un abbraccio.
Antonella
Ciao Antonella ,sono lieta che hai conosciuto qualcosa in più su quest'isola. Ti abbraccio e ti auguro una buona giornata
EliminaCiao Cettina, un storia affascinante che ho letto con piacere..avevo sentito parlare di quest'isola ma vagamente...ti ringrazio per l'approfondimento....Buona serata a te, Stefania
RispondiEliminaCiao Stefania grazie per il commento e la tua partecipazione.
RispondiEliminaTi abbraccio