Blog di poesie, ricette e pensieri

venerdì 27 novembre 2020

SUSSURRI


 

Ho guardato

suonatori d’arpa

incantare fra i rami

violini

gridare d’amore

piegando le foglie

del pruno

                                          bruciato dal sole.

Ho sentito

melodie scalare

le cime del cielo

su nuvole arricciate,

da sogni scivolati

sulla pelle bianca

nel fremito dei sensi

vibranti passione

Ho toccato

con steli di seta

labbra brucianti

di calda emozione

e, nel gioco d’amore

ridare la vita

al tempo che muore

                                                 

                                               (Cetty)

 

mercoledì 18 novembre 2020

AUTUNNO


Melodia d’autunno

dolce e delicata

indora la mente,

odori e suoni inebriano

l’aria assonnata del tramonto

ove voli di ali

nel cielo ambrato

ricamano abbracci

di calde volute.

Abbagliata

da rosso- gialli colori

ascolto

la mia anima nuda

in un gioco

arcano ed ignoto

metamorfosi muta e pacata

dell’umano destino

in lusinghe del divenire.

Cosa dice il vento

alla foglia che cade?

-“Affrettati e vai.

Affrettati e vai…

non ti voltare

in un’altra stagione sorriderai”-

Ma tu no,

non ti affrettare,

forse un’altra stagione

non troverai!

(Cetty)@


                                                             

 

mercoledì 11 novembre 2020

NOVEMBRE

 





Brivido roco

sfumato di nebbia

batte il vento

su granitico pianto

Novembre s’affaccia

su foglie di Bacco

si levano i calici

colmi di succo

sul desco profumano caldarroste

due mani nodose

raccolgono funghi

frutti odorosi

sottratti ai folletti

dei boschi custodi

la sera ammanta di buio

le nude vie tortuose

davanti al caldo camino

ricama la nonna

nel tepore del cuore

con gesti già lenti

là fuori la pioggia s’avanza

ritmando una danza

con suono sempre più denso

e mentre lava i cupi pensieri

si porta via

il tetro del mondo

in una parte del grigio orizzonte



(Cetty)

mercoledì 4 novembre 2020

OLTRE

 





nel grigiore del bene

sagome marmoree

attanagliano l'anima

energie dimenticate

soffiano

su muri di gomma

è sopito

il ruggito del leone

scivola il freddo serale

da colline nostalgiche

verso prati

di verde speranza


Cetty