su cardini ferrosi
la mente s’allunga.
Profumano i sensi
in nettare d’oblio
voli d’afflato colorano
l’aria muschiosa
invernale
stanca il respiro la
pioggia
che dilava e cancella
permane un succinto
languore
sbianca il tempo
nel suo fluire ritmato
scuote gli scuri
il vento sferzante
rannicchiata nel chiuso
tepore
volano pensieri
impastati di miele
profuma il desco
speziato di bacche
il grigio tramonto
batte forte i pugni
sui pini odorosi d’incenso
ma nello scorrere
lento e prevedibile
s’erge forte di un
evento
il mistero
che travolgendo ogni
certezza
rimescola tutti i perché
(Cetty)
Se il Mistero non si manifesta tutto diventa complicato.
RispondiEliminaMi piace la parte centrale della poesia.
Ciao Cetty.
Ciao August,ti auguro una buona giornata.
EliminaUn brano squisitamente descrittivo (che trova il suo vertice lirico nel felicissimo passaggio: il grigio tramonto/
RispondiEliminabatte forte i pugni / sui pini odorosi d’incenso) in cui l'atmosfera tardo-autunnale ed il tepore domestico fanno da contrappunto ad uno stato d'animo lieto e compiaciuto, che viene a un tratto interrotto da un pensiero inquietante: l'impenetrabile mistero della vita e della morte.
Complimenti sinceri e cordialità.
Caro Guardiano ti ringrazio per i complimenti che accetto con gratitudine
EliminaUn caro saluto
Cara Cettina, rieccomi dopo una lunga mia assenza, ora che sembra che il mio male sia sotto controllo, sono qui per ammirare e leggere le tue belle poesie.
RispondiEliminaCiao e buona giornata cara amica.
Tomaso
Caro Tomaso sono felicissima del tuo rientro e ti faccio i migliori auguri per la tua salute.
EliminaUn forte abbraccio
Dubbi ti assalgono, Cetty ?
RispondiElimina..è la nascita di Cristo che solleva dubbi e ci presenta un mondo diverso.
EliminaUn caro abbraccio
Bella poesia ...sempre brava cara Cettina
RispondiEliminaUn abbraccio!
Grazie per la tua gentile presenza ,ricambio con affetto
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