· (dal web)
Stasìra a luna
pari che mi parra
mi talìa
cu l’occhi a vanidduzza
e ca vucca
aperta: chi mi voli
diri…?
forsi di scurdarimi i
peni
e nun suffrìri
picchì a vita
scurri e vola
e na
matina sinza priavvisu
ti trovi intra
'natra dimensioni
ta affannatu
pi costruirìti na posizioni
hai
cumbattutu pi putìri acchiappari
i to disii
hai susutu
a vuci cchiù forti pi
farìti sintìri
Stasìra a luna mi talìa un po’ cummisirata
pari chi ti dici :
tu si na
pilligrìna mal’ospitata.
e
quannu pari o to patrunu
Iddu ti dduna
u ben sirvitu”
a luna u sapi
a luna
sapi tuttu
picchì è ‘na vita cchi
ci ha ussirvatu
‘n sta
terra tutti su
affannati
e
currunu senza sciatu
l’unu
cu l’autru si scornunu
ma a fini
ra sstrata
tutticosi s’
hanna lassàri
picchì dun
purtuseddu piccìulu piccìulu
s‘avi attravìrsari
dunna sulu l’anima po passari….
chistu a
luna stasìra mi
voli diri
mentri cumpassata mi talìa.
(Cetty)
stasera la luna sembra che mi parli
mi
guarda con gli occhi socchiusi
e con la bocca aperta :cosa mi vuole dire?
forse di dimenticare gli affanni e non soffrire
perché la vita scorre veloce
ed una mattina senza preavviso
ti trovi in un'altra dimensione
ti
affanni per costruirti una posizione
hai lottato per realizzare i tuoi
desideri
hai gridato forte per farti ascoltare
ed ora sei
arrivata a questa realtà
Stasera la luna mi guarda con compassione
sembra dirmi:
“povera illusa lo sai che in questa terra
Tu sei una pellegrina non ben ospitata
e quando sembra opportuno al
tuo capo
Egli
ti dà il benservito
la luna
ciò lo sa bene
la luna conosce ogni cosa
perché è da
tempo che ci ha osservato
in questa terra tutti si affannano
e
corrono a perdifiato
si
scontrano l’uno con l’altro
ma alla fine del nostro
cammino
tutto si deve lasciare
perché da un buchino piccolo piccolo
si deve transitare
da dove solo l’anima può passare
ciò
la luna stasera vuol dirmi
mentre
compassionevole mi guarda
(Cetty)
Emozionante leggerla (e capirla ^-^) in dialetto siciliano, Cetty...
RispondiElimina... stupenda e specchio di grande verità...
Un bacione, cara !
ti abbraccio forte.!
EliminaBentornata Cettina. Belli questi versi della luna che ci guarda e ci parla.... (grazie per la traduzione), emozionanti. Buona domenica.
RispondiEliminagrazie Ale per la gradita presenza.Un abbraccio
EliminaCiao Cettina, bentornata...grazie per questi tuoi versi significativi e intensi, la traduzione mi ha aiutato, purtroppo ho qualche difficoltà con il dialetto siciliano... Buona domenica a te, Stefania
RispondiEliminagrazie Stefyp per la tua presenza,mi fa piacere che sei riuscita a leggere il siciliano, pur aiutandoti con la traduzione. ti abbraccio ed a presto
EliminaCiao Cettina, bentornata. Belli questi versi dedicati alla luna, che ho compreso abbastanza bene, anche se ho cercato conferma nella traduzione.
RispondiEliminaCarissima Krilù,noto con piacere che sei riuscita a capire il siciliano ed hai apprezzato il senso di ciò che volevo dire. Ti ringrazio e ti auguro una buona domenica
EliminaChe bella la lingua originale
RispondiEliminaCiao Soffio grazie per la visita ed il commento.
EliminaBellissima.
RispondiEliminaL'originale è veramente...grande!
Brava.
Grazie per l'apprezzamento molto gradito così come la tua presenza .Un carissimo saluto
Eliminafra tutte penso che sia la poesia che mi ha colpita nel profondo dell'anima, bella, bellissima anche in dialetto, pensa che l'ho capita quasi tutta!! Ho perso solo poche parole, e la traduzione me le ha fatte capire, un caro abbraccio e un bacione....Jolanda
RispondiEliminaUn fortissimo abbraccio. Guarisci presto. Baci
Eliminaciao Cettiina, bellissima questa poesia in dialetto, complimenti davvero, questo tuo dialogo intimo con la luna ci fa riflettere sulla caducita' delle cose e del nostro destino, un monito forse per godersi di piu' la vita, nella lingua originale e' molto suggestiva ed emozionante, bravissima, piaciuta moltissimo, ciao buona giornata rosa.) a presto
RispondiEliminaCiao carissima amica mia, la tua riettura mi trova concorde, il vernacolo è più espressivo e riesce a colpire nel segno. Un forte bacio
EliminaMolto toccante, Cettina.
RispondiEliminaLa Luna ci ricorda i nostri affanni e la nostra triste fine...
La traduzione mi ha aiutata a capire meglio.
Ciao carissima Gianna, ci sono momenti della nostra vita in cui ci fermiamo a riflettere e che servono a corroborarci per andare avanti. Un abbraccio
EliminaI versi sono stupendi e fanno riflettere.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Grazie Cav. per la tua gradita presenza. Un caro saluto
EliminaCiao Cettina,
RispondiEliminadavvero molto belli e profondi questi tuoi versi.
Sono passata anche per salutarti metto il blog in pausa per qualche settimana, ma al mio ritorno passerò senz'altro da te per ritornare a leggerti.
un abbraccio e buone vacanze ;)
Audrey carissima,ti ringrazio e ti auguro buone vacanze,a presto ,un forte abbraccio
EliminaSplendida la poesia in questo dialetto così musicale ed espressivo. Naconde nelle righe un profondo senso della caducità della nostra esistenza, del non-senso di un modello di vita che ci appartiene ormai, dimentichi, come siamo, dell'inutilità dei valori attuali. Fermarsi e pensare. Bisognerebbe farlo ogni giorno.
RispondiEliminaBella la tua intelligente rilettura ,Ambra carissima, ti ringrazio molto e ti abbraccio con affetto
EliminaE' molto bella questa poesia, ci fà riflettere sulla vita che a volte non sappiamo apprezzare e vogliamo sempre di più, invece bisogna godere anche i momenti più semplici . baci m.grazia
RispondiEliminaCiao un bacio grande anche a te ed a tutti voi. Buon S.Lorenzo
RispondiElimina