frinire di stelle che
irrompono nell'aria ambrata
schegge di luce battono
su onde ritmate
nel mare del nulla
per perdersi in drammi urticanti
angosce sedate riemergono
da fondali del tempo
ove stagioni offuscate
da strali grigiastri
esplodono impavide
e tu li osservi
su specchi di carta
(Cetty)
Preziose immagini poetiche, in questa lirica che ho molto apprezzato.
RispondiEliminaUn caro saluto, poetessa,silvia
ti ringrazio per il gradito commento un caro abbraccio
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