SPEME
rivoli tortuosi
serpeggiano fragorosi
nello spartiacque
di colline silvestri
vaneggia il dardo solare
al di là di nubi cumuliformi
pannose ed impattanti
ove stormi sfrecciano ardimentosi
nell'opacità del tempo
tutto viene assorbito e riciclato,
spezza il ritmo
l'ndeggiare muto
di cime arboree
oltre i bordi della collina
ferma lì ad osservare muta
il volgere spasmodico dell'umano cammino
verso mete speranzose
Ciao Cetti, e siamo qui ad aspettare che qualcosa cambi in questa "spasmodica" corsa. Buon fine settimana
RispondiEliminaRakel
ciao Rakel Buon sabato
RispondiEliminaIn un mondo sconvolto da guerre, carestie, catastrofi climatiche ci resta solo la Speranza di tempi migliori.
RispondiEliminaBuona vita, un abbraccio
enrico
Bellissimi versi nel nome della speranza
RispondiEliminaIl mio più caro saluto
grazie
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