Blog di poesie, ricette e pensieri

venerdì 11 aprile 2014

IL TEATRO




 (dal web)



Nel teatro della vita

recitiamo la nostra commedia

 vagano sulla scena personaggi

di pensieri spogliati

Sullo specchio del tempo

  umane maschere riflesse

immaginosi ruoli

 ad interpretare una trama scritta

con incisive didascalie

nell’impetuoso flussare

dell’umano destino

Marionette snodate

mosse da invisibili fili

 ricalcano il proscenio

quotidiane farse rivissute

da fantasmi diversi e contrapposti

mentre scandagliano

solchi di vita di volta in volta

reinterpretati

nell’alternanza dell’essere

 personaggi in cerca di un ruolo

con recita a soggetto

fluttuante e scontato

al cospetto di un pubblico distratto.
(Cettina G.)

49 commenti:

  1. Ciao Cettina,
    bellissimi questi nuovi versi che parlano della vita e della sua rappresentazione quasi teatrale. Vero, spesso si recita per un pubblico distratto che non coglio ogni sfumatura .
    Buona giornata a presto

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    1. Cara Audrey spesso l'indifferenza ci circonda .Grazie per il gentile commento,un abbraccio

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  2. ... sai Cetty...
    ... il mio pensiero è che proprio perchè spesso siamo "al cospetto d'un pubblico distratto", non dobbiamo cedere all' inutile adeguamento alle pantomime imposte dal sistema...
    ... tantomeno al cercare continui riscontri nell' "altro"...
    ...perchè non esiste un "altro" che sia superiore a noi...
    ... nè siamo privi d'anima...
    ... e il non esserne privi deve spingerci a spogliarci dei costumi teatrali ed indossare abiti solo nostri... VERI ...
    ... a rammentarci che la vita è una, e degnamente va VISSUTA, non "recitata"... perchè il palcoscenico della vita non ci è stato donato x essere teatro di "...quotidiane farse rivissute", ma di quotidiane gocce di crescita e maturazione nel quotidiano cammino verso il Valore più alto...

    ...naturalmente, è solo il mio modesto pensiero ^-^ !

    Poesia come sempre pregna di pathos e spunti di riflessione...
    ...stupenda !

    Un abbraccione,
    sempre nel mio cuore, amica mia !

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    1. Cara Maddy, hai dato una bella rilettura a ciò che ho scritto ed approvo le tue idee,però io non volevo fare riflettere su ciò pensiamo noi ,ma su i rapporti che siamo costretti ad avere con persone che indifferenti e superficiali ci stanno attorno e sono incapaci di vedere la nostra vera persona ,soffermandosi all'apparenza pura per cui ci vedono attraverso una lente deformata . Ciao carissima amica ,ti abbraccio forte

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    2. Molto belli i tuoi versi, di profonda riflessione!
      ...sono d'accordo con quanto scrive Maddy ...e come ho scritto sulla mia "Lo spettacolo della nostra vita" post di solo qualche giorno fa (eri passata a leggerlo...mi sembra), comunque nella parte centrale scrivevo che ogni nostro giorno è un "nuovo spettacolo" della nostra vita e che NOI soli ne determiniamo la trama...con questi versi:

      "...Domani al comincio
      Del nuovo spettacolo
      Cambieranno gli attori
      Cambieranno gli interpreti
      Ma dell'opera della nostra vita
      Siam noi sempre gli autori
      Come pur spettatori.
      ..."

      Ciao.
      Buona giornata.

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    3. ...e si è vero Pino entrambi abbiamo raffigurato la vita all'interno di una recitazione....ma mentre tu ne fai la metafora della vita tessuta da ciascuno di noi con un inizio ed una fine ,io ne raffiguro la deformazione in cui gli altri ci vedono dandoci un ruolo che non ci appartiene o costringendoci ad un'errata interpretazione di ciò che invece siamo ........
      .....una sorta di commedia degli equivoci...
      ......visti attraverso una lente deformata....
      Grazie per la tua gradita presenza , ti auguro un buonW.E. assieme alla tua famiglia, ciao

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  3. ogni tua poesia è splendida...
    un abbraccio

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    1. Sabrina cara sei molto gentile,grazie per la tua presenza,ti auguro una buona giornata

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  4. Siamo costretti a recitare delle parti che non ci appartengono nella vita...ma sembra ciò faccia parte del gioco, anche se spesso non veniamo ne anche presi in considerazione....
    Sempre magnifico poetare, mia cara, un abbraccio, silvia

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    1. Cara Silvia hai già dato la giusta rilettura, come dici tu "fa parte de gioco". Grazie , buona giornata

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  5. Ciao Cettina!
    Bella poesia e che fa tanto riflettere,a volte interpretiamo ruoli che non corrispondono al nostro modo di essere ed è un grande errore così' facendo ci proponiamo agli altri sfalsati e perdiamo di credibilità',essere se stessi sempre,per noi perché così' facendo ci rispettiamo ed è l'unico modo per interagire correttamente con gli altri,se nemmeno così' troviamo un pubblico ben disposto all'ascolto beh allora il problema non è nostro...
    Buona serata.Sorriso

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    1. In effetti nella vita ,ognuno di noi si districa nei vari ruoli:moglie,madre ,figlia ,amica, collega e così via....ed in ciascuno viene visto in modo diverso. Grazie per la tua presenza, ti auguro una buona giornata

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  6. La vita è come un teatro... con i suoi interpreti, purtroppo non so recitare, non so portare maschere, non so fingere... Bellissima poesia, c'è molto da riflettere...
    Un grande abbraccio Cettina da parte mia e da parte di Rosa.

    "Mi ha pregato di avvisarti che ha il p.c. fuori uso". Ciao, a presto.

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    1. Cara Ale non siamo noi a fingere, ma gli altri a vederci interpretare ruoli che non ci sono congeniali.Grazie per le tue riflessioni.Ti abbraccio. Un forte abbraccio alla carissima Rosa.

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  7. La vita,talvolta ,ci impone dei ruoli non consoni al nostro modo di essere,che sicuramente recitiamo male,ma quando ci mostriamo nella nostra autenticità è sicuro che il pubblico che più ci sta a cuore non si distrae,degli altri...
    buona serata Cettina+ un bacio

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    1. Cara Graziella hai ben interpretato il mio pensiero . Grazie per la tua gradita presenza, un abbraccio

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  8. Molti poeti e scrittori hanno donato, come te, parole allo scenario della vita come se fosse un teatro .... un tributo quasi al quale nessuno di noi riesce a sottrarsi ............ E da questo palco io saluto i tuoi versi!
    Un bacio Cettina

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    1. Cara Elisena ,è vero nessuno riesce a sottrarsi dal fare le suddette considerazioni. Siamo tutti in scena.....Un forte abbraccio

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  9. Molto bella,molto spesso nella vita recitiamo una parte e molto spesso, il più delle volte quando siamo autentici, il nostro " pubblico " ci ascolta distrattamente.
    Ti auguro una buona giornata.
    Antonella

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    1. Ciao Antonella ,hai ben interpretato il significato dei miei versi.Ti abbraccio con affetto

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  10. ciao...molto bella ....davvero a volte la vita è una recita .... anche se non sempre si riesce a recitare...ma il vero pensiero spunta sempre..una poesia davvero interessante...ciao..luigina

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    1. Cara Luigina ,la recitazione non dipende da noi ,ma da chi ci costringe ad inerpretare ruoli che non riconosciamo. Un abbraccio

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  11. Molto bella e intensa. Chissà se in questo teatro sarà concessa una replica, per chi crede nella reincarnazione sì, per altri un giudizio, per tutti la nostalgia.
    Mi segno un appunto, e se mi dai licenza la inserisco su Arpa eolica dopo Pasqua. ciao

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    1. Francesco ,sicuramente una replica sarà concessa,e forse la replica della replica in un mondo spesso ingessato da pastoie dell'apparenza.
      Fare parte di Arpa eolica è un grande piacere. Grazie ed a presto

      P.S. Il libretto che mi hai spedito non mi è mai arrivato

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    2. Caro Francesco ,devo fare una rettifica ,è arrivato il libretto in questo momento. Ti ringrazio moltissimo ,carissimi saluti

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  12. Qual è il confine tra la rappresentazione del reale e il ruolo che non hai richiesto, ma che a volte, per le più svariate motivazioni, ti capita di dover creare mentre stai vivendo? Difficile definirlo almeno per me, perché in fondo in ogni recita c'è la nostra essenza, c'è la nostra interpretazione che si rifà alla verità in cui crediamo e chi nel pubblico sente quella stessa verità non si distrae perché parla la nostra stessa lingua.
    Straordinaria poesia Cettina, un abbraccio e sorridente giorno a te!

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    1. Carissima Sciarada la tua rilettura è straordinariamente pertinente a ciò che volevo comunicare, grazie. Un bacio

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  13. In realtà sono arrivata troppo tardi. Ora posso unicamente dire che condivido in pieno il pensiero di Sciarada. Aggiungo solo che sento amarezza serpeggiare tra le righe della tua poesia.

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    1. ambra carissima ciascuno di voi ha dato la propria rilettura ai miei pensieri ,sostenendo varie tesi.....così come è varia la vita di ognuno di noi ....non c'è amarezza in ciò che ho scritto ma un'osservazione della nostra quotidianità ,quante volte gli altri hanno dato alle nostre azioni o pensieri una interpretazione diversa od addirittura opposta alla nostra?
      Ti ringrazio per la partecipazione e ti auguro una buona giornata.
      un abbraccio

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  14. Complimenti per questa tua bellissima poesia dedicata al palcoscenico universale della vita dove noi tutti recitiamo come attori e in silenzio ascoltiamo come spettatori.
    Ciao Cettina buon fine settimana

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    1. Caro Tiziano, grazie per la tua presenza e per la giusta rilettura che hai dato ai miei versi. Ricambio i tuoi saluti

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  15. Grazie della tua precisazione cara,
    sotto quest'ottica non posso che darti ragione...
    ... sono purtroppo in molti a vederci sotto una lente deformante per le ragioni da te menzionate.
    Personalmente cerco sempre di liberare i miei occhi da quel genere di lente, cerco sempre di vedere "al di là" dell'apparenza, ma è spesso successo (e succede tuttora) che ho dovuto prendere atto, sconfitta, che così non è per chi mi circonda... e mi addolora quando devo "tirare i remi in barca" con alcuni, ma me lo devo, proprio perchè m'è deleterio proseguire nell'interazione con chi si ostina a camminare su quel solco...
    ... m'incammino su una strada diversa, ma CONTINUO a pregare x lui/lei ...
    ... perchè CERTA che dove le mie possibilità/capacità si arenano, quelle di Qualcuno cominciano ...
    ...e questo mi fa proseguire serena, anche su una strada che non contempla più l'affiancamento di queste persone a me ^-^ !

    Un abbraccio fortissimo,
    sereno weekend !





    sereno weekend !

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    1. Maddy carissima il tuo gradito riscontro è stato esaustivo e pertinente nella rilettura congeniale a ciò che volevo fare percepire a chi legge. Ti abbraccio e ti auguro una felice giornata

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  16. Cara Cettina, condivido in pieno le considerazioni di Sciarada.

    Buona domenica con un abbraccio.

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    1. Gianna carissima ricambio i tuoi affettuosi saluti e ti ringrazio per la tua gentile ed assidua presenza. Baci

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  17. Quanta verità nei tuoi versi Cettina mia...
    Burattini manovrati che recitano spesso per un pubblico totalmente assente..
    Solo la tua grande sensibilità sa cogliere "l'attimo"..
    Adorabile!

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  18. Carissima Nella hai ben riletto i miei versi. Un grosso bacio e tantissimi auguri

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  19. A volte....spesso la vita ci accartoccia cara Cettina e ci costringe ad indossare una maschera. In effetti in molti hanno fatto questa riflessione (Pirandello, Oscar Wilde....) e come poetessa l'hai fatta anche tu. A me piace pensare che alla fine ognuno trovi il suo ruolo e che lo interpreti per se stesso ignorando il pubblico distratto. Sei veramente brava un abbraccio Rita

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  20. Ciao cara Rita , grazie per la bella e pertinente rilettura che hai dato ai miei versi. Ti abbraccio con affetto e ti auguro una buona settimana

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  21. Cara Cettina , ottima riflessione la tua.
    La vita è un vero teatro ,ciascuno di noi è un attore svolge un ruolo,e se in questo ruolo c'è una parte di noi , e se in chi ci ascolta esiste lo stesso sentire,non si distrae.
    Grazie sempre per la tua presenza.
    Ti lascio un affettuoso augurio per una Santa Pasqua.
    Rakel

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    1. Ciao Rakel ,hai ben interpretato il significato. Ti ringrazio e ricambio i tuoi auguri

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  22. Risposte
    1. ciao Geraldo, benvenuto tra i miei followers. Ti auguro una buona Pasqua

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  23. Nel teatro della vita recitiamo dei ruoli indossiamo maschere,ma recitiamo sempre la nostra vita,in momenti e con intensità diverse.Gli spettatori ,anche loro,vedono secondo il loro sentire del momento.Non sempre le parti coincidono,anzi.Ma noi recitiamo per noi stessi e se la comprensione ed il calore del "pubblico" si percepisce,abbiamo fatto bene la nostra parte.Un caro abbraccio e grazie per i tuoi versi,sempre gradevoli.

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    1. Bella la tua rilettura cara Chicchina,grazie per la tua gradita presenza. Ti abbraccio

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  24. E' proprio così e ripenso alla teoria delle maschere di Pirandello.

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    1. Vera la tua considerazione cara Anna Marina. Ti abbraccio e ti auguro una buona Pasqua

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  25. Quanta realtà in questi tuoi sentiti versi!
    Un abbraccio e buona giornata da Beatris

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  26. Ciao Beatrice ,grazie per il commento. Ti abbraccio e ti auguro una buona Pasqua.

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