(dal web)
Nell’inquietudine
un celato pensiero
ricopre
il sospiro del vento
trasportando
inutile vaghezza
impronte scavate
nel buio del mistero
linfa nuova
brucia dentro
attanaglia i polsi
nella rapsodia magica
della rinascita.
Scivolo come le foglie
ad una ad una
dall’albero maestro
che mi ha cullata
e custodito
mentre trasportata
da un’aura fine e
delicata
vago lontana
oltre il tempo
nella magia
dell’illusione.
(Cetty)