Nella magia della
notte
in diafane apparenze
ascolto il tuo
respiro opaco
in umide parvenze
fa capolino uno
spicchio di luna
nel riquadro di
un’alcova
dai vetusti muri di
sassi
induriti dal sale
ove nell’eternità dei
tempi
altre frasi d’amore
sussurrate
hanno impresso sulla
pietra
promesse fallaci
ed innescato speranze
cancellate dall’oblio
come onde sulla
sabbia
che ridisegnano
ad ogni palpito di
vento
algoritmi e sfumate venature
(Cetty)