(Cettina)
Profumi del cuore
onde sonore sfiorate
nel guado del tempo
che libera ansie
sconfigge conflitti
conflitti frustranti
intersecati nei
lustri
ombre annodate
slacciate
nell’abbandono
di anni su anni
riverbero di un’età
che avanza
e non trattiene lacci
nell’attorcigliarsi
di sentimenti
accavallati
ma il cammino
scioglie la ruggine
libera gli affanni
stira le pieghe del
rancore
inutile ed obsoleto
il rancore che
attanaglia giovani vite
orgoglio di un IO
non ancora
rinvigorito
né plasmato dalle
burrasche giovanili
che sbatte contro
scogli di superbia e potenza effimera
Il tempo scioglie le
briglie
al cavallo sfrenato
ed impetuoso della gioventù
che come
l’imbattibile Achille
sferra e combatte
l’impetuosità del
galoppo
ma poi l’accumulo
degli anni
cede il posto al lento trotto
per adagiarsi verso
cammini
lenti e nebulosi
ove tutto è revisionato
dalla savietà del
tempo