Blog di poesie, ricette e pensieri

venerdì 24 gennaio 2014

TRACCE

(dal Web)



TRACCE

….di  me

di te

di un  vissuto

di giorni inventati

fascine di sterpi

bruciate dal sole

e covoni legati

a cirri striati

rincorsi dal vento

in un cielo

di galassie infinite

mentre suoni

sparsi sull’onde

riproducono a mille a mille

fogli stampati

dal ciclostile dell’anima

sapore di noi

essenza imbevuta di mirto

distillata da spugna di mare

tra rocce nascoste

nella metropoli continentale

 anime mute

di un esercito stravagante

 soldati addestrati

 nelle pieghe dei ricordi

costretti a marciare

su un asfalto

piumato di sospiri

e  sogni

….sulle tracce di noi
(Cettina G.)
 

lunedì 20 gennaio 2014

FUGACITA'

(dal Web)



Annebbiata

 da salmastra abulia

scorre via la mia vita

l’ avvolge

 un'ombra eterea

che spazza e travolge tutto:

in un attimo è buio.

Passato e presente

cocktail di pensieri

 sfuggenti

tutto è vano

 nella speranza

 di una rinnovata realtà

di là da venire.......
(Cettina G.)

sabato 11 gennaio 2014

CONCERTO PER PIANO






Mani intrecciano note

note descrivono

petali di vita

al suono d’un piano

nell’ombra del tempo

voglioso ed interminabile ritmo

mormorìo che s’espande

sulle rive emotive

nel fiume di un’anima

sottoscrivendo

 passi cadenzati

e gioca il cuore

e pur danza

sulle punte sfumate

di un sogno infinito

canone incanalato

nella melodia iridescente

di una tastiera

sogno incastonato in ritmi

passionali mai sopiti….

là in penombra una figura

le sue mani veloci

un piano

una vita

un sogno


(Cettina G.)


sabato 4 gennaio 2014

GIROTONDO DELL'ANNO


(dal web)




Arranca il vecchio stanco

sul viale innevato

porta in spalla un carico

da mesi e mesi accumulato

arriva adagio infreddolito e bagnato

cammina tremante

 verso la meta agognata

l’attende un bimbo

 vispo e birichino

là sulla cima del cammino

ha il viso roseo ed occhi grandi

tanti propositi e molte domande

si danno la mano

scambiandosi il ruolo

il vecchio s’adagia

il bimbo s’invola

corre veloce

sulla strada in discesa

raccoglie un fiore

sbocciato dal nulla

coriandoli e maschere

 fan già festa

ed ecco le rondini

ed un fiore di pesco

mentre campane suonano a festa

il sole splendente

 illumina il mondo

intanto s’aprono corolle

 e papaveri rossi

il bimbo è già grande………

c’è afa c’è caldo

bisogna bagnarsi

tuffandosi in mare

dal cielo cadono fontane stellate

l’uomo è un po’ stanco

il passo s’adegua

si ferma ad un bivio..

un odore di mosto

pervade ed inebria

l’aria è più fredda

i campi son brulli

è irto il cammino

la barba già bianca

le gambe tremanti

arranca il vecchio

con il sacco in spalla

mentre lassù

in cima al cammino

l’attende un bimbo

vispo e birichino
(Cettina G.)

sabato 28 dicembre 2013

BUON ANNO 2014

  •  
  •                                                               (dal web)   
     
                       AUGURO             A        TUTTI    
                 
                       UN      NUOVO        ANNO   
                   
                      APPAGANTE      E      SERENO

sabato 21 dicembre 2013

AUGURI



I MIEI PIU' AFFETTUOSI AUGURI

PER UN MAGICO NATALE

sabato 14 dicembre 2013

ALTALENA DI PENSIERI


Spasima il vento
sulla rugiada dell’anima
un frinire di cicale
echeggia lontano
nel concerto del tempo.
Spezza il ritmo
il dondolio stanco
dell’altalena
di pensieri rubati
con un guanto di velluto
dalla finestra del sogno
incorniciata d’oblio.
Ma poi
 ombre e luci
 ricamati
 dal gioco del bagliore lunare
si perdono
 nel  luccichio dell’alba
 che tutto sconvolge
mentre la notte s’allontana. 





(CettinaG.)

domenica 8 dicembre 2013

Anniversario

"già 39 "                                                                                                     
 












INCONTRO D’AMORE

Ti ho incontrato
un mattino d’inverno
con la neve
 che imbiancava le strade
in un paesino
 disperso in montagna
Tutto bianco
 cielo e campi
ovattati nel loro mistero
attendevano stanchi……
Sogni e pensieri
in scrigni dorati
scivolavano liberati…..
La natura e l’umano
sospesi nel tempo
declinavano ore assonnate...
poi tu sei entrato
in punta di piedi
bussando
 ad una porta serrata,
ed un guizzo d’orgoglio sopito
saettò improvviso
ridestando
 armonici suoni
e metafore di vita …
mentre sul bianco chiarore
scrivesti indelebile
il verbo ti amo
e dai mille colori
dell’arcobaleno
si tinse la strada
 del nostro destino




ANNIVERSARIO

Abbiamo intrecciato i cuori
Nel segno dell’amore
Inseguito speranze e sogni
Nel buio del domani
Un piccolo virgulto
In tronco si è formato
E per tre volte l’albero  è fiorito
Il sole l’ha baciato
La pioggia l’ha bagnato
Ed anche il gelo non è mancato
Ma la corteccia è dura
Le radici forti
La linfa dell’amore
Da dentro ci ha nutrito.
L’albero è frondoso
La cima non vacilla
La terra che lo alloggia
È forte e vigorosa
Anni e anni son passati
Ma speranze e sogni
Non son cessati
La fiamma dell’ardor
                                                                         Arde  ancor!