CANNOLI SICILIANI
INGREDIENTI
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Per la pasta:
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250gr. Di farina
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30gr. Di zucchero
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Un bicchiere di marsala
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20gr. Di strutto
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Un pizzico di sale
Per il
ripieno:
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400gr. Di ricotta di pecora
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200gr.di zucchero
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100gr. Di canditi
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40gr. Di cioccolato
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Un pizzico di cannella
Fare un impasto con tutti gli ingredienti per la pasta e
lasciare riposare il panetto in un luogo fresco per circa un'ora .
Prendere il panetto e tirare una sfoglia sottile ,circa 3
cm., poi
aiutandosi con dei piattini da caffè ritagliare dei dischi che avvolgerete attorno a dei cilindri di alluminio (si trovano nei negozi per i prodotti di pasticceria) sigillando le punte sovrapposte con del bianco d’uovo , poi friggeteli in una padella a bordi alti con abbondante olio.
Appena diventano dorati scolateli ed appoggiateli su della carta
aiutandosi con dei piattini da caffè ritagliare dei dischi che avvolgerete attorno a dei cilindri di alluminio (si trovano nei negozi per i prodotti di pasticceria) sigillando le punte sovrapposte con del bianco d’uovo , poi friggeteli in una padella a bordi alti con abbondante olio.
Appena diventano dorati scolateli ed appoggiateli su della carta
assorbente,una volta
freddi togliete delicatamente il cilindro.
Adesso lavorate la ricotta, dopo averla passata al
setaccio,aggiungete lo zucchero , la cannella e il cioccolato a scaglie.
Ciao Cettina, complimenti per questo golosissimo post
RispondiEliminapeccato siano solo virtuali questi dolcissimi cannoli.
buona domenica
Tiziano
http://1941lamiastoria.blogspot.com/
Ciao Cettina...mi stai facendo morire, insieme alla pastiera i cannoli sono il mio dolce preferito. Due o tre volte all'anno li faccio, la tua ricetta è uguale alla mia...sono deliziosi!
RispondiEliminaCiao, buona domenica.
Antonella
Ciao Cettina, ma lo sai che proprio stanotte ho sognato che compravo in un bar un vassoio di cannoli?!!!Che buoni! Non vedo l'ora di essere in Sicilia e mangiarne uno (o due!).
RispondiEliminabuona domenica, a presto!
Cannoli prelibati, nella lora splendida dolcezza e golosità...
RispondiEliminaGrazie infinite per questa preziosa ricetta, Cettina, buona domenica e un abbraccio, silvia
Buongiorno Cettina,
RispondiEliminacredo che questa sia la tua più bella poesia!
Un caro saluto.
^___*
Ciao Cettina,
RispondiEliminaummm buoni!!! io adoro cucinare soprattutto i dolci però i cannoli non ho mai osato farli perchè ho sempre avuto paura di non riuscirci.
Quasi quasi provo, magari supero questo timo di fare la cuoca pasticciona.
Buona domenica ciao ciao
Cara Cettina, sono passati oltre dieci anni dalla mia ultima visita in Sicilia, ma vedendo queste foto mi è venuto l'acquolina in bocca.
RispondiEliminaCiao e buona domenica pomeriggio cara amica.
Tomaso
RISPOSTA COLLETTIVA
RispondiEliminaCari amici vi auguro una buona settimana invitandovi a gustare questo dolce prelibato..............
Vi abbraccio con affetto
ciao Cettina che bonta', grazie per la ricetta, mi piacciono molto, complimenti sono stupendi, te ne rubo uno, prima che li faccia fuori tutti chi sappiamo.) ciao baci rosa a presto, buona serata.
RispondiEliminaBuono il dolce prelibato, cara Cettina !!!
RispondiEliminaGrazie Cettina, buona settimana anche a te, e ancora grazie per la ricetta. baci rosa.)
RispondiEliminaC'è un negozio a Milano, in via Torino, che vende dolci siciliani. Sono squisiti, magari ci provo anch'io con la tua ricetta:)
RispondiEliminaTi ringrazio per la ricetta, dovrò procurarmi i cilindri in alluminio, mi ricordo che mia mamma li aveva di legno e si impregnavano troppo di olio . ciao m.grazia
RispondiEliminaCiao Cettina, i cannoli siciliani sono ineguagiabili.
RispondiEliminaGrazie per la ricetta.
Buon pomeriggio
Rakel
Ricordo che ai vecchi tempi si usavano per cilindri dei pezzi di canne ben stagionate, da lì mi pare il nome di cannoli. Fino ad ora mi sono limitato a compare le sfoglie da qualche fornaio e riempirle, ma non è facile trovare chi fa bene le sfoglie. Proverò la tua ricetta prima o poi, anche se ci vuole tanto olio. E una volta predisposto tanto olio, di cannoli vale la pena di farne tanti. Ciao
RispondiEliminaCiao Francesco, il nome del dolce ,come tu hai scritto ,deriva dalle canne asciugate e tagliate per fare da supporto alla sfoglia. Le sfoglie fatte in casa sono molto più tenere e croccanti di quelle comprate.Una volta fritte si consiglia di mettere le scorze in un vaso di vetro ben chiuso .Buona giornata
RispondiEliminaOttimo post Cettina complimenti.
RispondiEliminaBravissima.
Maurizio
sono sempre stata tentata di farli ma poi ci vuole tantissimo olio, tantissime canne per poterli avvolgere cosa che io non ho e se vai a comperarle sono carissime, mi sembra che 3 costa dai 3 o 4 euro e allora compero le scorze industriali e li riempio, lo so che non si fa ma meglio che niente, un bacione Jolanda
RispondiEliminaOttimo inizio di settimana con questa dolce ricetta.
RispondiEliminaSerena giornata.