Blog di poesie, ricette e pensieri

domenica 3 novembre 2013

Nessun Dorma !









Nessun dorma! Nessun dorma!
Tu pure, o, Principessa,
nella tua fredda stanza,
guardi le stelle
che fremono d'amore
e di speranza.

Ma il mio mistero e chiuso in me,
il nome mio nessun sapra!
No, no, sulla tua bocca lo diro
quando la luce splendera!

Ed il mio bacio sciogliera il silenzio
che ti fa mia!

(Il nome suo nessun sapra!...
e noi dovrem, ahime, morir!)

Dilegua, o notte!
Tramontate, stelle!
Tramontate, stelle!
All'alba vincero!
vincero, vincero!



domenica 27 ottobre 2013

T A N G O






La musica suona

il ritmo incalza

e attanaglia la mente



 un intreccio di  mani

  assottiglia il respiro

                                         

labbra infuocate

sfiorano tremanti

 capelli ammalianti





la pelle  bianca

 emana calore

e trasmette passione



sull’onda del suono

 assale il fervore

è  pathos d’abbandono



figure scolpite

intrecciano l’anima



il cuore sul cuore

le ciglia socchiuse

le guance incollate



spasmodica  presa

in un unico afflato

del corpo flessuoso



due giunchi oscillanti

all’impetuoso vento

del voluttuoso tango


(Cettina)





venerdì 18 ottobre 2013

PAROLE


tramonto sul mio giardino



Scendono dal cielo 
effluvi inebrianti 
   e petali di rose   
                         son della mamma le PAROLE;  
  
Cettina
 come baci calorosi
           l’amichevoli PAROLE  
      mi sfiorano le gote.



Soffi di passione
mi trasportano leggeri
in un tempo senza tempo
son le PAROLE di un amore.

Sono braccia  avvolgenti
                                   le PAROLE di conforto.
                                      
Ma spade affilate
     quelle di disprezzo;
e chiodi acuminati
         le PAROLE di abbandono.

Mi disseto di miele 
con le PAROLE di perdono 
e mi nutro d’ambrosia 

Cettina
                        Ma nell’ebbrezza silente
                                   del mio cuore ascolto,
                             guardandoti negli occhi,
                          PAROLE D’AMORE
                         che non ti ho mai detto 

sabato 12 ottobre 2013

SPUMA DI MARE

dal web

Il mare …
il mare che
respira i pensieri
ingoia parole
 come aquile in volo
e deliri di sogno
s’infrangono
 come onde
 su lidi remoti
ove impronte scavate
da fantasmi del cuore
si proiettano
 in ombre d’amore
lì sulla sabbia
bianca cristallina
mentre gocce marine
rincorrono
 zattere d’oblio
che dondolandosi
 scompaiono
tra flutti di spuma
e corolle di luce
dal web

domenica 6 ottobre 2013

IL MIO PRIMO COMPLIBLOG


                                                                  
                 Amici cari oggi ricorre il mio primo compliblog
                                                                 
Un anno intero è volato senza che io me ne rendessi conto.
Ho cominciato quasi in sordina questa avventura in un mondo dove  non conoscevo nessuno ,emozionandomi ogni volta che ricevevo un commento e non  credevo ai miei occhi quando il contatore -visite  scorreva.......
                                                                                                        Cettina G.
In questi mesi ho conosciuto tanti amici persone simpatiche e sensibili con cui mi rapporto volentieri , che stimo e grazie alle quali continua la mia presenza sul web.








Vi abbraccio tutti ricordando il vostro nome:
Ambra,  Antonella, Antonio, Audrey ,Beatrice, Betty, Bianca, Carla ,Censorina, Chicchina
Daniela,Ellie, Elio, Elisena, Francesca,  Francesco,  Gabriella, Gianna, Gloria, Jolanda, Luigina, Krilù,
Manuela, Maria Grazia, Massimo,Paola, Pino,Rakel, Rosanna, Rosa, Rosetta , Rita, Sandra,
Silvia , Simona, Stefania, Susy, Tito ,Tiziano, Tomaso, Vilma, Vincenzo.       

Ma un grazie particolare va a Graziella ,che ospitandomi nel suo blog ,mi ha introdotta nel mondo del web.
                             Spero di non aver dimenticato nessuno.
A tutti quanti va il mio grazie!                                                                                                                                 
Questo omaggio floreale è per voi

martedì 24 settembre 2013

PAROLE NON ASCOLTATE


                                                                                                     Cettina G.
                            




Estasi d’amore

nel vibrato del cuore

armonia rubata

 nell’intimo dei sensi

parole dette

ma non ascoltate

la cui eco

di ramo in ramo

narra

tra intrigate selve

la sinfonia arcaica

di mondi

 ignoti ed inesplorati

desideri celati

da millenni

di favole

inventate a rinverdire

passioni ormai sopite

e rinascere

e morire

tra fuochi fatui

di un’anima stregata

nella ricerca

del bene perduto

e forse infine

 ritrovato …


                                                                                                       Cettina G:
( Cettina G.)

martedì 17 settembre 2013

IL SAPORE DELLA MIA INFANZIA




Sfogliando un vecchio album ho ritrovato queste mie foto e tanti ricordi si sono risvegliati !




Tali ricordi mi invitano a riproporre dei versi che avevo già pubblicato e che mi riportano indietro nel tempo......






IL sapore della mia infanzia

 è rinchiuso

nell'ampolla dei ricordi:

una cassina di legno

 a ripararci dal sole,

il cicalio festoso

 e le risate allegre delle zie

il sugo della nonna

 odoroso di basilico

le formine di mostarda e marmellata

tirate fuori da un magico cassetto.

La mia infanzia

 spensierata e lieta

in un'estate torrida ed assolata

dall'odore secco

 del selciato caldo,

in lontananza lo scalpitio

 Di un cavallo stanco

Mentre il venditore di lupini

 Echeggiava canti

Ritmando fino a perdersi nell'aria...

Sapori e odori,

Odori e sapori

Avvolgente desiderio dei sensi

Favola perduta

 Nell'antologia della vita

Pagine sfogliate e dimenticate

Di un libro ormai ingiallito...

                                                           (Cettina G.)



(foto tratte dal web)

domenica 8 settembre 2013

AUTUNNO




                                                                    (foto e video dal Web

Melodia d’autunno

dolce e delicata

indora  la mente,

 frammista di odori e suoni

che inebriano

 l’aria assonnata del tramonto

ove voli di ali

nel cielo ambrato

ricamano abbracci

di calde volute.

Abbagliata

 da rosso- gialli colori

ascolto

 la mia anima nuda

in un gioco

 arcaico ed  ignoto

metamorfosi muta e pacata

dell’umano destino

in lusinghe del divenire.

Cosa dice  il vento

 alla foglia che cade?

-“Affrettati e vai.

Affrettati e vai, non ti voltare

in un’altra stagione sorriderai”-

Ma tu no,  

 non ti affrettare,

 forse un’altra stagione

 non troverai!
( Cettina G.)