Blog di poesie, ricette e pensieri

lunedì 17 dicembre 2012

Ricerca




Dove vai,
spinta dal vento
fra le foglie argentee
di rami filiformi
protese nel cielo
dal grigio pallore,
perle di sale
 han ricamato
 i tuoi occhi,
occhi sfavillanti di luce .
Immagini sbiadite
 si confondono e si perdono
diapositive del passato
 dai contorni sfocati,
flash colorati
 di un presente
 appena assaporato.
Festival della vita,
che ti sublima e confonde
 in un girotondo di passioni,
altalena di gioie e rimpianti;
lo osservi
 nello specchio della mente
spettatrice inconsueta,
 mentre la tua anima
 vi è scivolata dentro...

(Cettina G.)

giovedì 6 dicembre 2012

Caltagirone città dei presepi


Scala Santa Maria del monte

Caltagirone, città nota per le sue ceramiche, è anche la città dei presepi.
Tradizione questa molto antica,risalente al 1600 ad opera dei Gesuiti che , per primi, esposero nella loro
Chiesa un gruppo ligneo con statue ,quasi al naturale, raffiguranti la sacra famiglia, durante il periodo natalizio. Si diffuse in seguito l’usanza di allestire nelle chiese presepi con statuine mosse da congegni
manovrate da persone nascoste, mentre musici cantavano la novena al suono delle ciaramelle per
G. Bongiovanni "Trastullo familiare"
attirare i fedeli .Il primo presepio meccanico fu realizzato nel 1680 presso il convento dei Padri Francescani esso destò tanta meraviglia da essere ammirato da moltissimi per otto giorni di seguito.      Tradizione religiosa portata anche in Cina dal missionario caltagironese Padre Nicolò Longobardo che fece rivivere in quelle terre lontane il culto popolare del presepe e dei canti natalizi.
 Anche le famiglie nobili presero la consuetudine di allestire nei loro palazzi dei grandi presepi dove amici e conoscenti si recavano per ammirare e recitare la novena ,facendo una sorte  di gara tra chi allestiva il
                più grande.
Fiorisce ,quindi ,l’arte figurinaria   si creano figurine in terracotta plasmate ad imitazione di personaggi reali con veristica semplicità e si moltiplicano le botteghe dei ”santari”.
Nell’800, anche presso famiglie popolane, si diffonde la tradizione del presepe , allestito con paesaggi rurali, grotte, pastori, animali, contornati da rami di cipresso da cui pendevano arance ; poi si invitavano
G. Bongiovanni "un boccone all'aperto"
musici che con strumenti popolari:cornamusa, contrabbasso, marranzano , eseguivano canti sacri e laude anche in dialetto. Tutti erano invitati a visitare e consumare i dolci tipici della tradizione .
L’attività dell’arte figurinaria ebbe il suo maggior splendore nell’800 con la produzione artistica dei maestri Giacomo BONGIOVANNI e suo fratello Salvatore(trasferitosi poi, a Firenze dove sarà nominato
prof. di scultura nell’Accademia fiorentina).   
G. Bongiovanni "solachianello"
 Essi daranno un’impronta particolare: tale innovazione consiste nel lavorare il panneggio con sottili foglie d’argilla e modellarlo su corpi nudi. 
G. Vaccaro "cantastorie"
.   
Vaccaro "ritorno dalla campagna
Le  statuine ebbero un enorme successo anche fuori dal territorio. Continuerà la sua opera il nipote Giuseppe Vaccaro.
Dopo di loro si sono succeduti tanti altri artisti fra cui: Bonanno, Azzolina, Padre B. Papale.
Da allora sono passati secoli, ma la tradizione del presepe a Caltagirone continua ad essere alimentata.
Durante il periodo natalizio , e non solo, è tutto un fiorire di presepi molto belli e spettacolari che

G.Bongiovanni "ritorno in città"

Vaccaro "venditore di fichi d'india"
richiamano molti turisti da ogni parte del mondo e nelle botteghe artigianali fanno
bella mostra le
figurine .
   



G. Vaccaro
Le foto di queste statuine sono tratte dal volume di A.Ragona "I figurinai dell'800"


mercoledì 28 novembre 2012

Luna

Notte di luna

notte d'incanto 

brillano stelle come 

diamanti

notte stregata

ricca di arcani 

misteri

creature invisibili danzano liete

intrecciando pensieri lievi

pensieri che scivolano piano

menti rinnovate e purificate.

Notte magica di desideri,

fiammelle di vita

realtà scivolata via

nuova dimensione,

ove paradisiache presenze

sogni reconditi dell'anima,

si animano

come bolle di sapone

trasparenti ed evanescenti

si librano nell'aria

spinti sempre più in alto.

Oh! Dolce potere dell'ignoto

ti attrae una sinfonia di ammalianti sensazioni

ritmate ed accordate all'unisono

orchestra dell'umano destino

melodie rinchiuse nel fascino misterioso

della luce abbagliante del plenilunio.




 (Immagini tratte da internet)

lunedì 19 novembre 2012

Estasi



        
   Esplosione di stelle
una nube argentata ricopre la terra
Ogni essere ne assorbe la linfa
 rinasce il mondo.......
rinasco anch'io novella farfalla;
lo spirito è nuovo
la mente pulita.
Fantasmi evanescenti del passato,
svaniscono le ore cupe,
i gelidi momenti.
le lunghe sere strette nella morsa del dubbio:
svaniscono.
Scivolo nel fiume caldo dell'amore
immersa
a tratti ne assorbo la linfa,
ne gusto il sapore,
mi inebrio nell'armoniosa essenza
a poco a poco mi sciolgo
miscellanea di odori e sapori
insieme aspri e penetranti
oh! lusinghevole ebbrezza......
Lo spirito è appagato : la mente è serena,
mentre una calma inafferrabile mi prende
e mi pervade fino a scoppiare:
atomi di sogni s'intrecciano e si respingono 
l'anima mia vaga sperduta.....
Che nessuno la cerchi!




(Cettina G.)

martedì 13 novembre 2012

Viaggio negli anni 40/50 con ritratti di famiglia

 Viaggio negli anni 40/50 con ritratti di famiglia

i miei nonni



il matrimonio dei miei genitori

1943  Sbarcano gli alleati. Inizia la resistenza. In campo medico  una grande scoperta la “streptomicina”, farmaco antibiotico, ricavato da un fungo che riesce a sconfiggere la tubercolosi.
Intanto, con Roberto Rossellini nasce un nuovo genere cinematografico:il”neorealismo”con il capolavoro: ”Roma città aperta”.
Finita la guerra si cerca di ritornare alla realtà con la ricostruzione ,mentre l’Europa è divisa in due blocchi e la guerra fredda crea tensioni.

mia madre

Dopo il referendum l’Italia diventa una repubblica democratica e nell’elezioni del ’48 la Democrazia Cristiana ottiene la maggioranza alla Camera con 307 seggi.
In campo scientifico viene inventato il transistor ,mentre l‘AGIP dà uno slancio all’economia italiana con le perforazioni per l’estrazione
di petrolio e metano,presidente della società è Enrico Mattei; in campo agricolo viene varata la Riforma Agraria.

i miei zii paterni
A Parigi nasce la CECA (comunità europea carbone e acciaio) nel1951.
Intanto, in medicina, si inizia l’era della diagnosi con l’applicazione della tecnica ecografica;viene messa a punto la pillola anticoncezionale; si studia la struttura del DNA.
Nel 1952, in Inghilterra viene proclamata regina Elisabetta II .
Nel 1954, arriva in Italia la T.V, si organizzano gruppi d’ascolto; la FIAT produce la 600, che all’epoca viene venduta al prezzo di £590.000.
Nel ’57 l’URSS lancia il primo satellite artificiale.
Viene eletto Papa Giovanni XXIII.
La FIAT  mette sul mercato la 500, sarà un successo.

il matrimonio di mia zia Maria



domenica 11 novembre 2012

Liquore VOV






Ricetta trasmessami da mia cugina Jolanda

Ingredienti:
  • 1 litro di latte
  • 600 gr. di zucchero
  • 6 uova
  • 200 gr. di marsala
  • 200 gr. di alcool a 95°
  • 1 bustina di vaniglia
Fare bollire il latte con metà zucchero e la vaniglia,frullare i tuorli con il rimanente zucchero ed aggiungere il latte già  bollito. Una volta raffreddato ,aggiungere marsala ed alcool.
Filtrare molto bene ,anche due volte ,dopo circa un paio d'ore.
Versare in una bottiglia scura e tenere in un luogo fresco (non in frigo) .
Consumare dopo almeno 15 giorni.

lunedì 5 novembre 2012

IL SAPORE DELLA MIA INFANZIA




 Il sapore della mia infanzia è rinchiuso

nell'ampolla dei ricordi:

una cassina di legno a ripararci dal sole,

il cicalio festoso e le risate allegre delle zie

 il sugo della nonna odoroso di basilico

le formine di mostarda e marmellata

tirate fuori da un magico cassetto.

La mia infanzia spensierata e lieta

in un'estate torrida ed assolata

dall'odore secco del selciato caldo,

in lontananza lo scalpitio di un cavallo stanco,

 mentre il venditore di lupini echeggiava canti

ritmando fino a perdersi nell'aria.....

Sapori ed odori, odori e sapori

 avvolgente desiderio dei sensi

favola perduta nell'antologia della vita

pagine sfogliate e dimenticate
  
di un libro ormai ingiallito.......