Ricavare da una bella fetta di zucca la polpa,tagliarla a tocchi e lessarla,scolare e schiacciare con la forchetta.
Versare la purea in una ciotola ed aggiungere un bel pò di parmigiano, una manciata di prezzemolo tritato, un uovo intero, e della mollica, tanto quanto basta ad ottenere una consistenza compatta,ed infine aggiustare di sale e pepe.Amalgamare il tutto e friggere servendosi di un cucchiaio.
Consumare calde con un contorno di rucola.
Buon appetito!
mercoledì 31 ottobre 2012
Per la notte di Halloween: crocchette di zucca gialla
giovedì 25 ottobre 2012
FERDINANDEA l'isola che non c'è
La storia di quest'isola risale al 1831, quando nel tratto
di mare del canale di Sicilia a circa 30Km (16 miglia) da Sciacca e 55Km (29
miglia) da Pantelleria a seguito di un'eruzione sottomarina originata dal
vulcano"Empedocle"e dopo emissioni di lapilli, lava, e colonne di fumo, dalle acque emerse un'isola
alta circa 60m. e dalla circonferenza di 4km.
Ne furono testimoni equipaggi delle navi in transito , fra
cui i capitani Trafiletti e Corrao.
La notizia si diffuse subito in Europa ed alcune nazioni si
interessarono al suo possesso per procurarsi punti strategici sul Mediterraneo
sia mercantili che militari: l'Inghilterra per prima, piantò sulla superficie la propria bandiera chiamando l'isola
"Graham"a questo punto, Ferdinando 2°di Borbone,Re delle due Sicilie,
ne rivendicò il possesso come territorio dello stato borbonico.
Tuttavia, dopo qualche mese, anche la Francia inviò una flotta per delle ricognizioni e rilievi: i francesi dopo aver esplorato l'isola, la chiamarono "Julia" e posero una targa e, a futura memoria, vi piantarono la bandiera, ma il re Ferdinando reclamandone il possesso inviò una nave bombardiere al comando del capitano Carrao, il quale arrivato sull'isola, piantò a sua volta la bandiera borbonica, e la battezzò con il nome Ferdinandea in onore del re.
Tuttavia, dopo qualche mese, anche la Francia inviò una flotta per delle ricognizioni e rilievi: i francesi dopo aver esplorato l'isola, la chiamarono "Julia" e posero una targa e, a futura memoria, vi piantarono la bandiera, ma il re Ferdinando reclamandone il possesso inviò una nave bombardiere al comando del capitano Carrao, il quale arrivato sull'isola, piantò a sua volta la bandiera borbonica, e la battezzò con il nome Ferdinandea in onore del re.
La nascita dell'isola suscitò molto clamore e diede origine
a rivalità tra queste nazioni.
Intanto tra il mese di ottobre e novembre ,essa cominciò a
ridursi nelle sue dimensioni a causa della composizione del suo materiale
friabile ,fino a scomparire nei primi di dicembre dello stesso anno.

Ma la sua storia non è ancora finita……..
venerdì 19 ottobre 2012
NOTTE D' ESTATE
Pullula il cielo
in uno sfavillio luminosoil cuore batte a mille all'ora...
Rimbomba in lontananza
il suono della campana stanca:
è mezzanotte.
Notte ardente di desiderio
inebriata dall'odore forte di gelsomino.
La mia anima è tesa
come il mio corpo,
mentre il vento,pianista sconosciuto,
suona lenta un'armonia
scuotendo le foglie del pioppo
in una danza sinuosa e leggiadra,
e,si poggia sfiorandola,
sulla pelle appiccicosa e calda,
ammaliandola fino allo spasimo.
Tutto ora è compatto ed informe:
il tempo,la vita,il destino...
assorbita ed annullata
nell'immediatezza del sogno...
Oh! mistero arcano della vita.
Oh! infinita nostalgia...
Profondo fascino delle miserie umane.
Danzate con me creature del buio,
invisibili fantasmi dei sogni,
corriamo uniti nella notte infinita,
addormentiamoci stanchi su un verde prato
per non svegliarci più.....
mercoledì 17 ottobre 2012
MANDARINETTO ALLA GRAPPA
Mettere a macerare, in un capiente contenitore di vetro, dove è stata versata 1 litro di buona grappa casalinga,le bucce di circa 18 mandarini,non trattati,una stecca di cannella,2 foglie di alloro,una manciata di chiodi di garofano e lasciateli in un ambiente fresco e buio per circa due settimane.Trascorso questo periodo fate uno sciroppo facendo bollire lentamente 1 Kg di zucchero in 1 litro di acqua,fate raffreddare e versate lo sciroppo ottenuto nel contenitore:filtrate molto bene e conservate in frigo.
sabato 13 ottobre 2012
martedì 9 ottobre 2012
QUESITO
Caro internauta,fermati un attimo a riflettere su questo quesito:Al giorno d'oggi è essenziale
ESSERE o APPARIRE? Rispondimi!
ESSERE o APPARIRE? Rispondimi!
domenica 7 ottobre 2012
LA RICETTA DELLA SETTIMANA
FARFALLE AL PESTO DI SPINACI
Pulire,lavare e cuocere circa gr.500 di spinaci .Mettere,quindi, in un bicchiere da mixer gli spinaci già cotti e passati in padella con olio o burro e sale (q.b.), una manciata di pinoli o noci, un bel cucchiaio
di parmigiano ed un bicchiere di latte freddo. Mixare il tutto fino a ridurre in crema.
Cuocere gr.400 circa di farfalle,scolarle, condirle con il pesto e spolverare il tutto con scaglie di
parmigiano.
BUON APPETITO
Pulire,lavare e cuocere circa gr.500 di spinaci .Mettere,quindi, in un bicchiere da mixer gli spinaci già cotti e passati in padella con olio o burro e sale (q.b.), una manciata di pinoli o noci, un bel cucchiaio
di parmigiano ed un bicchiere di latte freddo. Mixare il tutto fino a ridurre in crema.
Cuocere gr.400 circa di farfalle,scolarle, condirle con il pesto e spolverare il tutto con scaglie di
parmigiano.
BUON APPETITO
venerdì 5 ottobre 2012
Le ali del tempo
LE ALI DEL TEMPO
Ho camminato sulle
ali del tempo
ridisegnando parole
mute,
ho inseguito pensieri
sfuggiti,
ho assemblato
l'arcano e il nuovo
nel concerto durevole
dei sogni mai sopiti.
Ho riscritto nella
tela del vento
furioso e lieve;
danzando senza veli
ho rivisto la mia
anima
nuda ed indifesa
sfidare la Gorgone
fiera
combattendo nel
rifugio della mente
dove reconditi
pensieri
stringevano il cuore
nel tumulto
passionale dei sensi.
Poi nel buio del
mistero
ho ricamato una trina
d'argento
e nel gioco della
vita
cristalli d'acqua
frantumati
han velato
l'inquietudine ed il tormento
nell'altalena magica
di un armonioso sogno.
Estate infuocata
Tra le zolle brune,
filari di aride
sterpaglie
disegnano sentieri
misteriosi,
l'odore acre dei
covoni arrotolati
si mischia e
sovrappone
alla menta selvatica
di un cespuglio nascosto
mescolanza olfattiva
dei tuoi sensi sopiti.
il suono della
campana inonda l'aria sciroccosa,
dove uno stormo di
passeri si rincorre e sparisce.
affascinata e
soggiogata:
odori e sapori
miscelati
in un nettare bevuto
a piene mani
ambrosia della
felicità,
dell'infanzia
ritrovata e mai perduta,
gusto dell'uva
pigiata a suon di nenie,
odore di mostarda
stesa ad asciugare al sole,
pomodori e basilico
vocio di donne e
bambini
nelle stradine dai
muri roventi,
gatti sornioni
addormentati all'ombra:
tua madre dal seno
profumato e caldo
i tuoi occhi di bimba
incantata......
Estate infuocata.....
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